Vi siete mai chiesti quanto guadagna Google? Fino a poco tempo fa nessuno lo sapeva, ma a causa del processo legale che lo vede impegnato contro Oracle, la famosa società ha dovuto rilasciare alcuni documenti che mostrassero le varie entrate finanziarie con relativo guadagno. Non siete curiosi di sbirciare un po’ nel portafoglio di Mr.G?
Questo primo grafico mostra quelli che sono gli incassi provenienti (continua…)
Il meccanismo è il solito: possiamo caricare file, gestire ed eventualmente scaricarli e farli scaricare. Ci sono delle precise limitazioni: per gli utenti registrati, lo spazio a disposizione è di soli 10 GB con la possibilità di scaricare 2 GB di file al giorni, mentre per i premium, lo spazio disponibile (continua…)
Per Kim DotCom il pagamento di una semplice cauzione è stato negato, mentre per i suo collaboratori il giudice fisserà una precisa cifra da pagare. La questione e le indagini si fanno sempre più fitte: l’ FBI sta controllando le telefonate su Skype dei diversi dollaboratori per cercare di scoprire quanto più possibile.
La situazione di Mathias Ortmann è differente rispetto a quella dei suoi colleghi: il problema è di carattere economico (continua…)
Tutti conoscete sicuramente Megavideo, il più noto servizio streaming della rete, ma non per questo l’ unico! Già tempo fa, vi ho parlato di VideoBB (clicca per leggere il relativo articolo), altro ottimo servizio streaming la cui unica pecca sono i pagamenti relativamente bassi.
Quello che vi presento adesso non è altro che un nuovo servizio streaming, VideoZer: le sue caratteristiche sono quelle di un classico servizio hosting. Uppando i propri video, è possibile guadagnare anche cifre interessanti…di seguito la tabella dei guadagni:
La cosa interessante, che sicuramente avrete notato, sta nel fatto che a differenza di Megavideo (che paga sulla base delle visualizzazioni) o VideoBB (che paga sulla base del peso dei filmati visualizzati), VideoZer paga a seconda della durata del vostro filmato! Anche qui attivo il sistema dei referer (facendo iscrivere un vostro amico, otterrete un bonus pari al 25% dei suoi guadagni…ovviamente non vengono sottratti al vostro amico) e un servizio di guadagni tramite sito (ogni account premium da voi venduto, vi farà guadagnare il 10% dell’ importo).
Ovviamente, il materiale protetto da copyright verrà rimosso, soprattutto se segnalato! Per il resto, l’ interfaccia è molto semplice ed intuitiva, quindi non necessita di alcuna informazione. Il payout minimo è di 20 dollari e i pagamenti arrivano ogni lunedì. Che altro dire…se siete interessati, iscrivetevi subito: VideoZer.
Sistema di pagamento e rewards eliminato da VideoZer.
Conoscete World Of Warcraft? Bhè, se non lo conoscete vi dico che è un dei più famosi MMPORG online, un gioco che ha avuto e ha ancora oggi un successo planetario. Sono davvero numerosissimi gli utenti impegnati in combattimenti e quest per far salire di livello il loro personaggio!
Ma il giornale Guardian, grazie ad un’ intervista ad un ex carcerato cinese, ha svelato una notizia davvero incredibile: in Cina, i prigionieri sono costretti a giocare online per scontare i crimini commessi.
Niente lavori forzati…il gioco online fa guadagnare di più: oltre 12 ore al giorno di gioco forzato, secondo Liu Dali, che permettono alle guardie carcerarie di accumulare crediti sui server di vari giochi in rete. Questi vengono poi convertiti in denaro reale con ricavi medi che si aggirano intorno alle 500 sterline al giorno!
Liu Dali ha visto oltre 300 prigionieri costretti a giocare per 12 ore continuative al giorno con i computer della prigioni costantemente occupati. All’ inizio di ogni turno, viene stabilito l’ obiettivo da raggiungere e se non viene raggiunto, scatta automaticamente una punizione fisica.
Per il momento, sembra anche che questa usanza sia diffuso in un numerosi carceri…quindi non si tratta di un caso isolato. Le carceri cinesi si sono trasformate in piccole miniere d’ oro virtuale.
Quasi come se fosse una provocazione, Google ha trovato un punto debole della casa Apple e ha colpito: ha lanciato un sistema di pagamenti per gli editori di giornali e riviste virtuali. Il sistema stabilisce per gli editori una percentuale di ricavi decisamente più alta rispetto a quella offerta da Apple appena 24 ore fa con il suo nuovo servizio di abbonamento per le applicazioni dell’App Store. Con ‘One Pass‘, Google tratterrà solo il 10% delle entrate, rispetto al 30% chiesto da Apple per gli abbonamenti venduti attraverso il suo negozio online.
Filesonic non è altro che un servizio Hosting come Megaupload e Fileserve (del quale vi ho già parlato), ma voglio descriverlo perchè sono venuto a conoscenza di ottime offerte che spesso vengono messe a disposizione degli utenti.
In primis, dobbiamo dire che i guadagni sono al momento i più alti fra tutti i servizi hosting. Voi caricate i vostri file e se verranno scaricati, riceverete una somma stabilita in base alla dimensione del file. Potete trovare successivamente la tabella dove vengono indicati.
Ma la particolarità sta nel fatto che con Filesonic potete guadagnare anche in altri due modi: infatti oltre al normali Pay per Download, nelle impostazioni potrete scegliere Pay per Sale e Pay per Sale Fixed 10.
Queste due modalità permettono di guadagnare in basa al numero di pacchetti premium che riuscite a vendere e a far sottoscrivere dagli utenti: le differenze tra i due consiste nel fatto che scegliendo Pay per Sale, otterrete il 60% del prezzo di vendita di un account premium da voi venduto, mentre con Pay per Sale Fixed 10, non guadagnerete il 60%, bensì, per ogni account premium il vostro guadagno sarà di 10$.
Come ho detto ci sono sempre offerte che permettono di guadagnare di più: ad esempio, ogni week end, i guadagni vengono aumentati fino al 25%! Come ogni servizio hosting è attivo anche qui il sistema dei referer; guadagnerete il 20% dei guadagni degli utenti che si iscrivono con il vostro referer link (ovviamente il guadagno dell’ altro utente non vengono intaccati, lui guadagna quello che gli spetta e Filesonic regala a voi il 20% non prendendoli dal guadagno dell’ altro utente).
Altra caratteristica importante da sottolineare è che siete voi a decidere la dimensione limite dei file che gli utenti free possono scaricare: potete scegliere se impostare il limite a 400Mb o ad 1Gb. Quindi se usate file molti grandi, conviene alzare questo limite ad 1Gb.
Quindi se volete iniziare a provarlo, registratevi: Filesonic
Come al solito, anche qui il materiale pirata verrà eliminato se segnalato.
Filesonic ha eliminato il sistema di pagamento e affiliazione: info qui. Inoltre, al momento, è possibile scaricare solo materiale che è stato uppato da noi.
In passato vi ho parlato di programmi quali Fileserve (Fileserve, hosting di ottima qualità) e VideoBB (VideoBB, alternativa per i tuoi video e i tuoi filmati) , programmi che in pratica mettono a disposizione un determinato spazio d’ archivazione virtuale sul quale potete caricare i vostri file, diffondeli, potete anche magari guadagnare qualcosina. VideoBB, nello specifico, si occupo di streaming: quindi lo potete utilizzare per mettere in rete vostri video e così via, mentre Fileserve permette semplicemente il download del materiale da voi caricato. Duckload unisce i due aspetti: se il vostro file è un video, Duckload vi fornirà un link per lo streaming e uno per il download, mentre se si tratta di un normale file avrete il solo link per il download. Ci sono tante funzione aggiuntive che permettono di impostare il proprio account: ad esempio se dovete copiare i link di un elevato numero di file, nessun problema…selezionateli e esportate automaticamente tutti i link sul vostro pc su un comodo file di testo! Inoltre, come potete vedere dalla tabella qui sotto, i guadagni sono parecchio alti, soprattutto se paragonati a quelli di VideoBB.
Si tratta di un’ ottima alternativa a servizi come Megavideo e Megaupload, che in genere danno problemi, soprattutto in termini di velocità. Come ogni buon sito di hosting, anche Duckload fornisce servizi a pagamento e i prezzi non sono alti: i vantaggi sono i soliti…download più veloci, assenza di pubblicità e così via.
Presente anche il servizio di referer: più amici invitate, più guadagni otterrete.
Unica nota negativa: si tratta di un servizio che da poco è tornato nuovamente in funzione. La traduzione dal tedesco è completa al 99% e i pagamenti sono stati testati, quindi nessun problema serio. Non c’è altro da dire, se volete iniziare, registratevi adesso: Duckload
