Al tempo dell’ accordo tra Nokia e Windows, entrambe le parti tennero a precisare: “Tranquilli gente, Symbian non verrà abbandonato!”.
“Gli sviluppatori continueranno a lavorare per migliorare la piattaforma Symbian”: tante promesse che verranno ben presto deluse secondo il mio parere.
Ovviamente per il momento nulla di certo, spero di sbagliarmi, soprattutto per coloro che confidano ancora in un salvataggio di Symbian, ma le previsioni non sono delle migliori: secondo Gartner, il sistema operativo made in Nokia vedrà drasticamente ridurre la sua quota di mercato passando dal 37,6% del 2010 ad un misero 5,2% nel 2012 con una deadline fissata per il 2015 quando, sempre secondo la ricerca di Gartner, Symbian scomparirà dal mercato.
Ed effettivamente non gli si può dare torto, non bisogna essere dei maghi per capire che il progetto Symbian verrà ben presto abbandonato, soprattutto se i modelli Windows Phone verranno accettati dal pubblico. Quelle dichiarazioni erano necessarie per placare un po’ gli animi di tutti coloro che possedevano/posseggono un modello Symbian, ma per il momento non ci sono fatti che le sorreggono.
Nel frattempo, si è diffusa la notizia che la Nokia non sia disposta a rendere l’ OS opensource: il codice di Symbian verrà fornito agli OEM Giapponesi e a piccoli gruppi di sviluppatori scelti.