Volete usare Twitter senza rinunciato al sistema di comandi vocali Siri del vostro iPhone 4S? Bene, sappiate che oltre a diversi tweak su Cydia (tra cui Tweet with Siri), è possibile eseguire una semplice procedura che ci permettere di scrivere i nostri tweet con il semplice uso della nostra voce.
Tutto quello che dobbiamo fare è recarci su Twitter.com ed eseguire la procedura per la configurazione del servizi di telefonia mobile: in pratica, potremo twittare (continua…)
E’ stata quindi richiesta (continua…)
In questi giorni si è diffusa la notizia circa l’ adeguamento di Twitter al regole circa la censura: se un paese vorrà bloccare tweet contenenti particolari parole, la società dovrà rispondere oscurando quei messaggi con le parole proibite.
Tralasciando qualsiasi opinione su questo (gli attacchi alla rete e sulla sua libertà ormai sono fatti quotidiani), Twitter ha lasciato un piccolo spiraglio in maniera del tutto consapevole per aggirare il blocco! (continua…)
Twitter dichiara di aver aggiunto il pieno supporto alla funzione MMS: senza dover necessariamente essere connessi ad una rete internet, potremo utilizzare la normale funzione Messaggi dei nostri telefonini per inviare i nostri tweet.
Per il momento, gli operator che supportano questo tipo di operazione sono Vodafone (3424486444) e Wind (4880804). Tutto quello che dovrete fare è inviare un normale MMS (il costo sarà pari a quello di un normale MMS) dai vostri messaggi ai numeri che trovate vicino al nome dei due operatori. Automaticamente il tweet verrà pubblicato su Twitter.
Qui trovate un piccolo video dimostrativo!
Non sapeva di essere il vicino di casa di Osama Bin Laden e ovviamente non sapeva cosa stava accadendo: è stata questa l’ esperienza di liveblogging di Sohaib Athar e il suo account su Twitter è @ReallyVirtual.
Preoccupato per gli avvenimenti intorno a casa sua, precisamente nella cittadina pakistana di Abbottabad, si è messo vicino al computer, precisamente su Twitter, a raccontare quello che accadeva…Per continuare la lettura vi invito a visitare La Bacheca delle Stranezze.
La polizia di Seattle sta sperimentando (con successo) l’utilizzo di Twitter per ritrovare le auto rubate. Da qualche giorno, ha avviato uno spazio chiamato getyourcarback (che potrebbe essere tradotto con “riprendi la tua auto”), dove vengono segnalate le descrizioni delle auto rubate: modello, colore, numero di targa. Lo scopo è da un lato sensibilizzare i cittadini sul problema dei furti d’auto, ma senza creare inutili allarmismi: infatti i “tweet” danno un quadro reale e preciso del fenomeno. L’altro è chiaramente quello di raccogliere informazioni e segnalazioni dai cittadini.
