Archive for the ‘Curiosità’ Category

Photomica: fotomontaggi online


Un comodissimo servizio online che ti permette di dare vita a strepitosi fotomontaggi gratuiti!

Mediante Photomica potrai facilmente editare le tue foto e servirti di effetti speciali e di filtri per donare un pizzico di originalità alle tue immagini personali.

Terminata l’ opera, sarà possibile effettuare il downloadcondividerlo sulle tue piattaforme sociali preferite.
Non è necessaria la registrazione ed è tutto gratis !

Lo trovate qui: http://photomica.com/

Acer: smartphone su modello iPad?


Acer ha da poco annunciato l’arrivo entro Aprile 2011 di uno smartphone Android con funzionalità tablet in pieno stile iPad. L’azienda taiwanese ha deciso di investire nel settore smartphone, realizzando un prodotto che combina le funzionalità di uno smartphone con alcune caratteristiche tipiche dei tablet, in primis l’ampio display.

Lo schermo dello smartphone tablet di Acer ha una diagonale di 4.8 pollici in formato widescreen 21:9 e una risoluzione di 1024×480 pixel. Il nuovo modello sarà equipaggiato con il sistema operativo Android 2.3 Gingerbread.

Dotato di una fotocamera frontale da 2 Megapixel e una posteriore con sensore da 8 Megapixel, autofocus, flash LED e possibilità di registrare video in alta definizione 1080p. Supporterà la connettività 3G, HSDPA 14.4 Mbit/s, WiFi b/g/n, Bluetooth 3.0 e GPS con A-GPS.

Il cellulare più semplice del mondo: John’s Phone

In totale contrasto con l’ era ipertecnologica, l’ era degli smartphone, qualcuno ha giustamente pensato di realizzare un cellulare che faccia solo quel che dovrebbe fare un telefono: effettuare e ricevere chiamate. John’s Phone è in commercio al prezzo di circa 70 euro e, oltre ad avere un’autonomia di circa 3 settimane in stand-by, ha in dotazione una rubrica di carta e una penna, inseribili negli appositi alloggiamenti del telefono.

Pc a tutta birra !

Quando la passione per pc e la voglia di bersi una bella birra si mescolano nella mente di un geek ecco cosa accade: precisamente parlo di Ben Lzicar che ha ben pensato di costruirsi un pc a partire da una botticella di birra !
Con grande pazienza è riuscito ad ottenere questo splendido risultato di grande effetto, speriamo solo che si ricordi di non buttarlo una volta finita la birra.

L’ Apple stuzzica gli utenti

Se siete sulla home del sito Apple avrete di certo visualizzato il nuovo messaggio molto interessante e misterioso: ” Domani sarà un giorno come gli altri. O magari no.

Cosa vorrà dire? I molti utenti si stanno poendo questa domanda, soprattutto i più appasionati. Secondo la Apple, domani, Martedì 15 Novembre 2010, sarà una giornata memorabile…gli orologi delle principali Nazioni non fanno che aumentare la curiosità e tutto questo fa pensare ad un grande evento. Purtroppo dobbiamo aspettare fino a domani per il responso.

Il mantello dell’ invisibilità

Un materiale flessibile che distorce la luce: questo il segreto per realizzare il mantello che rende invisibili.
Il tessuto fa sparire tutto ciò che si trovi al di sotto e trasforma in realtà ciò che fino ad esso apparteneva al mondo della mangia.
Il merito va ad un gruppo di scienziati britannici della University of St Andrews in Scozia guidati da Andrea Di Falco.
Lo studio, pubblicato sul New Journal of Physics, mette in evidenza le proprietà del nuovo materiale, chiamato ‘Metaflex’, che potrebbe offrire un modo di realizzare tessuti in grado di rifrangere al luce, e quindi di manipolarla.

Pubblicità sull’ iPad

L’iPad fa gola non solo agli editori più innovativi, che cercano negli ecosistemi digitali una via per il rilancio dei contenuti, ma anche agli inserzionisti pubblicitari. Lo sostiene l’Upa (Utenti pubblicità associati) nella prima ricerca qualitativa sulle modalità di fruizione e sull’impatto degli spot sui tablet presentata ieri. «C’è grande potenzialità per una stampa di qualità veicolata attraverso questi nuovi strumenti – sostiene la ricerca – in grado di diffonderla con modalità di fruizione altrettanto valide rispetto a quelle attuali». E del resto «siamo nell’I-life, in un nuovo stile di vita dove la I suona come la prima persona singolare dell’individualismo di massa contemporaneo – ha detto nella sua introduzione Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa – e i tablet sono un vero e proprio cambio di paradigma nella fruizione dei contenuti editoriali».

Questo è quello che possiamo leggere in un articolo del Sole 24 Ore ed ecco che un senso di paura mi assale…riempiranno i tablet di messaggi pubblicitari? Spero onestamente di no, visto che ormai la pubblicità la troviamo ovunque. Si, indubbiamente è un fonte di guadagno, fa girare l’ economia…ma ci sono dei limiti…

L’ Africa tecnologica

Secondo uno studio della International Telecommunication Union, l’Africa è il continente più ‘sconnesso’ al mondo: linee telefoniche e collegamenti Internet sono rari e solo il 5 per cento degli africani accede alla Rete. Eppure, lo stesso report conferma che negli ultimi anni gli abbonamenti per cellulari sono aumentati del 50 per cento l’anno, più rapidamente che in qualsiasi altra parte del pianeta.

Mentre gli sviluppatori americani ed europei competono nella produzione di frivole applicazioni per gli ultimi congegni mobile, quelli africani pensano ad ‘app’ di utilità sociale che possono funzionare su telefonini da meno di 20 euro e senza connessione. Hanno pensato a dei semplici servizi a base di SMS. Essenziali, ma pratici e vantaggiosi. Ecco qualche esempio.

Gli agricoltori africani spesso non sanno che prezzo chiedere per i loro prodotti e non conoscono le condizioni del mercato locale. Di conseguenza non sanno regolare la produzione e sono spesso vittime di truffe. Amos Gichamba, un ragazzo di 26 anni, ha pensato a loro: grazie alla applicazione da lui creata, un contadino può inviare una domanda via SMS a un computer che, riscontrando la richiesta con un database aggiornato sulle condizioni dei mercati agricoli dell’area, risponde con un messaggino.

Ory Okolloh, 32 anni, ha sviluppato un’app dopo le ultime violente elezioni in Kenya. Ushahidi è una piattaforma internazionale che raccoglie le testimonianze via SMS, MMS o e-mail di chi si trova in un’area di crisi, monitorando e aggregando informazioni anche attraverso l’uso di Google Maps. È stato molto utilizzato nei giorni post-terremoto ad Haiti e durante le inondazioni in Pakistan, sia da chi aveva bisogno di aiuto che dai soccorritori.

Altri esempi sono un servizio via SMS che, grazie ai sensori posizionati in certi laghi e fiumi, aggiorna i pescatori locali sullo spostamento di banchi di pesci, oppure mappe MMS di aree e quartieri che Google Maps non ha ancora coperto. Per coloro che non sanno leggere e scrivere, ci sono anche delle iniziative diverse, come una serie di call-center automatizzati che aggiornano gli agricoltori sulle malattie vegetali e del bestiame presenti o meno nella loro area.