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Regali dell’ ultimo minuto

Ormai manca davvero poco per Natale, ma sono sicuro che non tutti hanno già fatto i loro acquisti natalizi. Vorrei quindi dare una mano agli indecisi o a chi non ha idee, segnalandovi quelle cke ritengo buone offerte dei maggior negozi, ovviamente sempre nell’ ambito tecnologico.

Per chi dovesse fare un regalo alla propria ragazza, alle moglie o ad un’ amica, consiglio un qualcosa di molto femminile e allo stesso tempo molto utile: il cellulare LG Telefono C320 Phard. Un telefonino davvero molto particolare, dalla forma insolita, del quale la versione in rosa sta andando a ruba visto il giusto mix tra originalità, prestazioni e prezzo. Lo potete trovare da MediaWorld.
Sempre da MediaWorld e per chi volesse spendere qualcosina in più, trovate anche lo Smartphone LG Optimus 7 con relativa offerta della Vodafone.
Anche i centri Apple stanno avendo notevole affluenza vista la vasta gamma di iPod in tutte le sue versioni e colori con prezzo che partono da 55 euro. Quindi oltra a spendere relativamente poco, potete farci anche un gran bella figura.
Ottime anche le offerte di Euronics su vari Netbook dal prezzo davvero basso, inferiori ai 250 euro: basti vedere Acer Aspire One 532h 2Bb Blue Blue. Potere trovare anche una vasta scelta di cornici digitali: un regalo sempre gradito per la sua particolarità a partire da 35 euro.
Da Saturn, invece, potete trovare un bel portatile niente male: Compaq CQ56-106SL al prezzo di solo 400 euro nonstante monti una ram da bene 3 Gb e il Nokia X6 a soli 199 euro.

Per il resto, trovate numerose offerte su fotocamere digitali (a prezzo molto bassi), ebookreader (uno strumento in crescente diffusione) e chi più ne ha, più ne metta.

Insomma se avete un po’ di tempo disponibile, troverete sicuramente un regalo originale e soprattutto che si adatta alle vostre tasche.

In Cina, telefonini infetti

Si spaccia per un antivirus o per un media player (DuMusicPlayer) e si installa sui telefonino basati su Symbian. Poi da bravo virus qual è, tramite la vostra rubrica, precisamente tramite sms, inizia a diffondersi ancora, ancora e ancora. Più di un milioni di telefonini sono ormai infetti e le informazioni relative a questi cellulari sono tutti nelle mani del creatore del trojan.

Il malware in questione si chiama AVK.Dumx.A e già ha fatto spendere agli utenti  più di 2 milioni di yuan (circa 220.000 euro).

Telefonini Windows 7

Riuscirà Microsoft a recuperare il terreno perso? Molto dipende dall’accoglienza del mercato per il Windows Phone 7, il nuovo sistema operativo per telefonini presentato ufficialmente oggi a New York dal ceo Steve Ballmer. In Italia l’icona del Corriere.it sarà pre-installata.

Ma è lo stesso amministratore delegato della storica casa ad ammettere di aver «perso un ciclo» di innovazione e di business, come ha confessato in un’intervista al Wall Street Journal una settimana fa. E ora la rincorsa per tener testa agli arcirivali Apple e Google è più faticosa che mai, mentre la Borsa si chiede se Ballmer – dopo 30 anni alla Microsoft – sia la persona giusta per scuotere il gigante del software fondato dal suo amico Bill Gates.

Sconto

C’è chi parla addirittura di uno «sconto Ballmer» sulle  quotazioni di Microsoft, che da quando lui ha preso le  redini dell’azienda nel gennaio 2000 hanno perso la  metà del valore – da 48, 93 dollari agli attuali 24-25 – e  che continuano a soffrire (-20% da inizio 2010, contro  il più 5% dell’indice Nasdaq e il più 35% di Apple).  Anche per questo il comitato che fissa i compensi dei  manager di Microsoft ha deciso di applicarlo, lo sconto, sul bonus di Ballmer: per il 2010 è la metà del suo potenziale (670 mila dollari invece di 1.340) a causa dei flop della sua gestione come «l’insuccesso del lancio del telefonino Kin, la perdita di quota di mercato nel business dei cellulari, e la necessità per l’azienda di perseguire innovazioni», come si legge nei documenti preparatori dell’assemblea annuale societaria programmata per il 16 novembre.

Il paradosso per Microsoft è di essere un colosso solido nel business del software per pc dove ancora controlla il 90% del mercato e da cui ricava la stragrande maggioranza dei profitti, ma in grave ritardo nel campo della tecnologia mobile – smartphone e tablet – dove oggi ci sono le maggiori potenzialità di crescita secondo gli esperti del settore.

Stime

La società di ricerca Gartner a esempio prevede che entro il 2012 saranno venduti nel mondo più telefonini che pc, grazie a un tasso di aumento della loro diffusione triplo di quello dei personal computer. È vero che il costo dei pc e quindi i relativi margini di profitto sono in media superiori, ma il futuro dell’ high tech è sempre più mobile, mentre la mentalità di Ballmer – ha sottolineato il critico del WSJ Martin Peers – appare «incollata» al vecchio mondo del pc, definito «l’apparecchio intelligente più popolare sul pianeta» dallo stesso ceo.

Per colpa di questo approccio, la risposta di Microsoft all’iPad di Apple – un incredibile successo con 3 milioni di tablet venduti in 80 giorni – arriverà sul mercato non prima di metà 2011; il suo smartphone Kin è stato un fiasco imbarazzante, ritirato dal mercato due mesi dopo il debutto; e i telefonini intelligenti con sistema operativo Windows (quello precedente il nuovo Phone 7) quest’estate sono stati battuti da quelli funzionanti con il sistema Google. In tre mesi da aprile a luglio gli Android sono infatti passati dal 12 al 17% di quota di mercato negli Usa, al terzo posto dopo i BlackBerry (39,%) e gli iPhone (23,8%), mentre i telefonini con Windows sono scesi dal 14% all’11,8% e, nelle previsioni d’acquisto dei consumatori, sono diventati insignificanti: solo l’1% degli americani che progettava di comprare uno smartphone a settembre pensava di volerne uno con sistema Windows, secondo un sondaggio di ChangeWare research.

Per cercare di arginare l’invasione dei telefonini Google, Ballmer ha appena annunciato una causa legale contro Motorola, il produttore americano del Droid più venduto negli Usa, accusandolo di usare un software che viola brevetti di Microsoft. Ma anche lui sa di non poter vincere in tribunale la sfida contro Google e Apple. Un ulteriore colpo alla sua credibilità l’hanno dato la settimana scorsa gli analisti di Goldman Sachs che hanno tolto Microsoft dalla lista delle azioni americane raccomandate, abbassando l’obiettivo di prezzo da 32 a 28 dollari (comunque superiore alle quotazioni attuali) e spiegando che è improbabile un suo recupero entro quest’anno visto che «l’iPad e iPhone di Apple e il sistema operativo Android di Google sono ben affermati».

Consigli

Gli analisti di Goldman hanno anche suggerito un modo di risollevare il valore di mercato di Microsoft, che ora in Borsa capitalizza il 20% meno di Apple, 209,5 miliardi di dollari contro 264 miliardi, nonostante abbia un fatturato superiore (62,48 miliardi di dollari contro 61,12) e ben 20 miliardi di dollari liquidi in cassa.

Secondo loro la strada è valorizzare da solo con uno spin off il business più promettente fra le cinque divisioni di Microsoft, quello dell’Entertainment, che comprende il sistema di videogame Xbox, il servizio di musica digitale Zune e Windows phone. Rappresenta solo il 13% del fatturato totale e produce appena 589 milioni di dollari di profitti, ma «Xbox Live è una delle più grandi comunità online che pagano per un servizio e offre a Microsoft una porta nel salotto dei consumatori» che fa gola a tutti. L’Xbox infatti è già oggi uno dei modi più usati per trasmettere video da Internet sul televisore e se la TV è il prossimo grande obbiettivo di Google – come mostra la sua mega campagna pubblicitaria appena lanciata negli Usa – è su questo terreno che Microsoft potrebbe dare filo da torcere al rivale.

Fonte: corriere della sera.it