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Ecco come previsto iOS 4.3.3: link per il download

Non si è fatto attendere parecchio…si era già parlato di una sua uscita imminente ed infatti, eccolo qui! Sto parlando del nuovo iOS 4.3.3, rilasciato con grande fretta per porre rimedio ad un problema noto come LocationGate che ha fatto tanto discutere.

Il changelog ufficiale è il seguente:

  • Riduzione delle dimensioni della cache;
  • Nessun backup della cache con iTunes;
  • Eliminazione completa della cache quando i Servizi di localizzazione sono disattivati

Chi ha effettuato il Jailbreak deve aspettare! Meglio non rischiare, visto che non sono ancora noti possibili problemi.
Le prime confermano affermano che il Jailbreak dovrebbe funzionare: il problema dell’ Apple sta nel fatto che riuscire a patchare l’ exploit che permette il Jailbreak è molto difficile in quanto situato nel kernel stesso.

Questi invece sono i link diretti per il download:

iPhone 3GS

iPhone 4 GSM

iPod Touch 3G

iPod touch 4G

iPad 1

iPad 2 Wi-Fi

iPad 2 GSM

iPad 2 CDMA

Sony e GeoHot: accordo raggiunto e fine delle battaglie legali

Dopo settimane e settimane, lo scontro giudiziario tra Sony e GeoHot, circa il jailbreak della PlayStation 3 eseguito e condiviso in rete, è finalmente arrivato ad un finale.

Nel comunicato stampa ufficiale di Sony Computer Entertainment America e di George Hotz (GeoHot) si apprende che entrambe le parti sono giunte ad un punto d’accordo in data 31 Marzo 2011. Hotz ha infatti acconsentito al processo di ingiunzione.

GeoHot dichiara: “Non volevo assolutamente causare problemi agli utenti o rendere più semplice la diffusione della pirateria. Anche io sono contento che finalmente sia tutto finito“.

Il comunicato stampa integrale è disponibile qui.

Location Services Fix, correggere il problema del GPS dopo il Jailbreak

Dopo il jailbreak, molti utenti hanno riscontrato un problema che riguarda l’impossibilità di utilizzare nella giusta maniera il servizio GPS e la localizzazione del dispositivo. Con Location Services Fix questo problema verrà corretto tramite l’installazione del pacchetto da Cydia consentendo nuovamente il normale utilizzo del GPS. Compatibile con tutti i disposivi e ovviamente gratutita, questo tweak andrà a correggere due importanti errori:  “Location cannot be determined” e “Cannot Determine Location“. Allora non vi resta che andare su Cydia e risolvere questo fastidioso problema!

Windows Phone 7 vende poco

Riassumendo, è questo ciò che la LG, produttore coreano fra i primi a credere nel nuovo sistema operativo mobile di Microsoft, ha dichiarato, tirando le prima conclusioni sulle vendite.
Le dichiarazioni sono state rilasciate da James Choi, direttore marketing di LG, che esprime alcune critiche.
IChoi si è lamentato a proposito delle vendite ben al di sotto delle attese di Optimus 7 e secondo lui, la motivazione risiede nel fatto che il Windows Phone risulta poco attraente agli occhi degli utenti. La soluzione? Secondo Choi bisogna attirare gli “smanettoni” con una na campagna di comunicazione per dimostrare Windows Phone 7 è una valida alternativa ad Android.

Skipe in crisi

Nella giornata di ieri, tutti gli utenti che utilizzano il servizio VoIP Skipe si sono ritrovati scollegati e soprattutto senza la possibilità di riconnettersi. Tramite il profilo Twitter, Skype fa sapere che il sistema peer to peer è andato in blocco per via di problemi ad alcune versioni, che sono già al lavoro e che entro fine giornata tutto dovrebbe tornare alla normalità. In particolare, il problema è legato ai cosiddetti supernodi, punti fondementali del collegamento tra pc e telefono realizzato dal programma Skype. Molti di questi supernodi sono andati offline causando il crollo della rete Skype e la conseguente disconnessione di massa.

Cambiamenti per Skype

Skype ha dato il via ad un serie di cambiamenti che si pongono come obiettivo l’ eliminazione di alcuni difettucci che creano non pochi problemi…le modifiche sono state fatte sia per la versione Windows, sia per quella Android.

Su Windows, con Skype 5, il team di Skype ha risolto alcuni malfunzionamenti minori compresi quelli più manifesti che hanno interessato alcune webcam HD come la Touchcam FaceVsion N1 e la Everyman FREETALK HD (TALK-7140). Per i nuovi aggiornamenti, è necessario che gli utenti aggiornino il firmware dei loro dispositivi per poi scaricare ed installare il nuovo Skype scaricabile da qui.

Su Android, la possibilità di installare Skype per Android sulla scheda SD e utilizzare la medesima per il salvataggio dei dati connessi al proprio account e il pieno supporto al Samsung Galaxy S con Android OS 2.2 installato E’ possibile scaricare la nuova versione per Android OS su Android Market o visitando skype.com/m dal proprio cellulare Android.

iOS 4.2 e la musica sparisce?

Alcune persone, in seguito al tanto atteso aggiornamento del s.o. di casa Apple, hanno avuto piccoli problemini relativi al suono. Dopo aver aggiornato, può capitare che i suoni non si sentano più ! Ma niente paura…per risolvere questo problemino basta collegare il tuo iPhone o iPod al computer, collegarsi all’ iTunes e riprodurre una qualsiasi canzone…in questo modo i suoni torneranno a funzionare.

WiFi libero !

L’abolizione del decreto Pisanu che fa restare l’Italia nelle retrovie della comunicazione digitale mondiale sta per diventare parte del passato. A dire che l’infausta norma che rende difficile e burocraticamente complessa al punto da sconsigliarla totalmente l’apertuta di hot spot Wifi publici è pronta per il pensionamente, è stato oggi il ministro dell’interno Maroni.

Durante il question time a Montecitorio, il titolare del Viminale ha definito la norma «utile perché in passato ha consentito di identificare gli autori di crimini connessi alla pedofilia e alle truffe on line ma superata dall’evoluzione tecnologica. Risale al 2006 -ha aggiunto Maroni – ora possiamo trovare soluzioni alternative che consentiranno comunque l’attività investigativa»..

Maroni non ha detto quali siano queste “soluzioni alternative” alla registrazione obbligatoria con riconoscimento mediante documento d’identità e obbligo per il fornitore dell’accesso di mantenere traccia (praticamente per sempre) della storia di navigazione del cliente, in vigore oggi. La speranza è che l’idea sia quella di lasciare a qualche sistema automatico ed informatizzato il compito di tracciare la navigazione senza obbligare l’utente a qualche operazione come, ad esempio, la registrazione via SMS, idea che sembra serpeggiare ancora oggi in alcuni ambienti. Questo obbligherebbe ad essere dotati di un telefono (e anche a spendere dei soldi) per avere accesso al Wifi, cosa che in altre nazioni, sia il servizio a pagamento o no, non è prevista, neppure in nazioni dove la sicurezza nazionale non rappresenta un problema di minore portata rispetto all’Italia. Probabilmente prendendo ad esempio quel che accade in Israele, Stati Uniti o Regno Unito il Wifi potrebbe essere liberalizzato senza ricorrere ad arizigogoli tutti italiani e senza penalizzare le forze dell’ordine nel caso sia necessario svolgere delle indagini per trovare gli autori di un crimine.

Per saperne di più si dovrà attendere la prossima settimana quando Maroni dovrebbe avanzare la sua proposta nel contesto del consiglio dei ministri e la nuova norma essere approvata entro il 31 dicembre quando termina l’efficacia dell’attuale decreto Pisanu.

Fonte: http://www.macitynet.it