Frutto del lavoro di un gruppo di sviluppatori/hacker, arriva in maniera ufficiale il download del nuovo HackStore per tutti i possessori di un computer Mac. Come specificato, questo nuovo progetto non entrerà in competizione con Cydia, resterà sempre circoscritto al soli computer Apple.
Altra caratteristica specificata dai suoi creatori è la mancanza di pirateria: store alternativo non significa ricco di applicazioni da scaricare illegalmente…semplicemente verranno (continua…)
Uno dei giochi più scaricato al mondo e decretato come il miglior titolo da IGN, Cut The Rope arriva sul Mac App Store in una versione tutta nuova: ben 250 livelli con una risoluzione massima di 2560×1440 pixel, così da sfruttare in pieno il display dei vostri Mac.
Il gioco è già disponibile per il download e può esser scaricato al prezzo di 5 dollari: sono stati migliorati (continua…)
Bella sorpresa per tutti gli amanti di questa utile applicazione, TweetDeck, che permette di gestire contemporaneamente i propri account Twitter e Facebook, rendendo la nostra vita social più semplice e veloce.
Abbandonata la versione Adobe AIR di questa applicazione, gli sviluppatori di TweetDeck e quelli di Twitter (ricordiamo l’ acquisizione da parte della società) si sono messi a lavoro per rendere l’ applicazione migliore, più funzionale e veloce.
Sembrano esserci riusciti rilasciando un’ applicazione che (continua…)
Un’ analisi dei prezzi del Mac App Store ha fatto emergere l’enorme disparità di prezzi che risultano essere 7 volte più alti delle applicazioni per iPhone e 3 volte di più di quelle per iPad.
Lanciato circa 2 mesi fa, già contiene 2225 applicazioni, ma per l’iPad (dopo due mesi) erano già presenti 8099 applicazioni, forse perchè compatibili per iPhone, iPod Touch e iPad.
Il prezzo medio delle applicazioni per Mac nello Store è di $11.21 – sette volte il prezzo medio delle apps per iPhone ($1.57) e circa 3 volte il prezzo medio delle apps per iPad ($4.19) . Sicuramente con il lancio di OS X Lion, arriveranno tantissime applicazioni e widget nel Mac App Store e gli sviluppatori potrebbero pensare di aggiornare i prezzi abbassandoli, poichè la gente sia sempre più motivata ad acquistare le applicazioni originali contrastando la pirateria.
Fonte: http://www.9to5mac.com
Apple ha da poco lanciato nel Mac App Store la versione stabile e definitiva di Facetime per Mac: da adesso sarà possibile videochiamarsi tra Mac e iPhone 4 o Mac e iPod Touch. Ormai davvero non ci sono limite alle comunicazioni nel mondo Apple.
La nuova versione è facile da impostare ma inoltre, puoi ricevere videochiamate in HD fino a 720p sui Mac con processore Intel che le supportano, mentre i Mac con videocamera a definizione standard trasmettono immagini fino a qualità VGA nelle videochiamate da Mac a Mac. Ci sono dei requisti minimi per modo di dire: per effettuare videochiamate sono necessarie una videocamera FaceTime integrata, una webcam iSight (integrata o esterna), una webcam USB video class (UVC) o una videocamera DV FireWire, e una connessione internet a 128-Kbps in upstream e downstream., mentre per effettuare videochiamate in HD sono necessarie una videocamera FaceTime HD e una connessione internet a 1-Mbps in upstream e downstream. Per ricevere videochiamate in HD è necessario un Mac idoneo con processore Intel.
Con questa applicazione, potremo creare dei video in presa diretta, grazie al nostro Mac. Accendiamo al telecamera e cominciamo a registrare. Potremo applicare fin da subito tutti gli effetti video che vogliamo e inserire nel video notizie, informazioni meteo e tanto altro.
La versione attualmente presente su Mac App Store consente l’utilizzo di una sola telecamera, ma presto verrà distrubuita la versione completa con supporto a più telecamere, risoluzione maggiore e molto altro.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina web messa a disposizione dalla casa sviluppatrice.
BoinxTV Home è disponibile su Mac App Store al prezzo di 39,99€.
Già a dicembre, un hacker di nome Dissident aveva annunciato un crack, nome in codice KickBack, pronto per quanto lo store sarà pienamente operativo. Ma i problemi non finiscono qui: nemmeno 24 ore è già ci sono stati i primi “furti”. Ebbene si, alcuni utenti hanno trovato un modo per scaricare le app a pagamento, gratuitamente: il trucchetto è semplice in un certo senso, ma funziona solo per quelle applicazioni che hanno rinunciato alla validazione delle ricevute. Per evitare il pagamento, al momento dell’ inserimento del codice di autenticazione se ne fornisce uno di un’app gratuita. Trucchetto abbastanza semplice che fa meravigliare tutti e soprattutto fa nascere seri dubbi sulla qualità di questo Mac App Store. Per completare il trucchetto, basta copiare e incollare firma e ricevuta di un app gratuita nelle richieste di validazione, sfruttando così il difetto delle app che si accontentano di una ricevuta valida, senza alcun controllo.
La società di Steve Jobs ha finalmente presentato il nuovo Mac App Store, l’innovativo negozio virtuale per i Macintosh. Utilizzando gli stessi dati d’ accesso di iTunes, gli utenti potranno acquistare e trasferire le applicazioni. Allo stesso modo di quanto avviene periPad ed iPhone, potranno essere utilizzati i social network attraverso le apposite applicazioni che vengono rilasciate e, una volta scaricate, installate nel proprio dispositivo. Qui trovate la pagina di presentazione: Mac App Store.
