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Ha inizio il progetto WiFi nelle scuole!

Un grande progetto per portare Internet in tutte le scuole. Come per l’ università, è scattata oggi, alle 12, l’ora X dell’operazione Wi-fi a scuola. Il progetto, presentato lo scorso 20 aprile, prevede che nei prossimi sei mesi 5.000 scuole saranno collegate a internet, in modalita’ appunto Wi-fi, e che a fine 2012 lo saranno tutti i circa 14.000 istituti scolastici italiani.

Le scuole che si sono prenotate per avere il kit Wi-fi sono gia’ 800, ha sottolineato il ministro Brunetta sottolineando che il sogno e’ ‘dare il kit a tutti i bambini delle scuole elementari’.

Fonte: http://www.ansa.it

In Francia nasce il Consiglio Nazionale del Digitale

Non bastava la legge Hadopi per il controllo della rete e in Francia, Sarkozy ha annunciato la nascita del Consiglio nazionale del digitale, affinché le autorità francesi possano migliorare il loro dialogo con il settore delle nuove tecnologie.

In questo modo il governo afferma di avere sempre a disposizione un parere competente sul mondo del web. Inoltre, sempre il presidente presiederà il Forum internazionale del Web, tra il 24 e il 25 maggio, definito come il “G8 della rete”: l’evento darà vita ad una vera e propria tavola rotonda di confronto tra il presidente francese, i rappresentanti degli operatori telefonici e degli internet provider, e quindi quelli degli stessi Google, Facebook, Yahoo, Wikipedia e degli altri colossi del web.

Alice WPA, applicazione per calcolare la WPA di default dei modem Alice

Si tratta di una particolare applicazione che permette di calcolare la password WPA di default dei modem “Alice”.

Con Alice WPA basterà infatti inserire l’SSID della rete senza fili e subito verranno restituite le probabili password con relativo SN (del modem) e MAC address.

E’ necessaria però richiede una connessione ad internet già attiva, sia essa 3g o wifi, in quanto le tabelle per il reverse sono su server esterni ed in continuo aggiornamento.

La trovate qui gratuitamente: Alice WPA

Nuova offerta Internet per Vodafone

Si tratta di un’ offerta che potrà essere utilizzata dal 16 maggio, quindi dovremo aspettare ancora un po’. a nuova offerta è valida per le connessioni effettuate attraverso i punti di accesso (apn) wap.omnitel.it, iphone.vodafone.it, mobile.vodafone.it ed eventualmente blackberry.net previa attivazione dell’Opzione BlackBerry.
Ormai, la connessione internet dal proprio cellulare o smartphone è diventato un requisito richiesto: sono infatti tantissimi gli utenti della rete che ci connettono dai loro device, indipendentemente dalla marca.
Ma vediamo più nel particolare l’ offerta:
  • Fino a 250MB di traffico dati al giorno a 2,50 euro IVA inclusa, solo nei giorni di effettivo utilizzo, senza limiti di numero e durata delle connessioni effettuate. Oltre tale soglia il costo è tariffato a scatti anticipati di 100KB a 0,1 centesimi di euro IVA inclusa.
  • L’accesso gratuito alla home page del portale Vodafone live!
  • l traffico dati generato da applicazioni VOIP.

Questo è quello che ci è dato sapere al momento, se ci dovessero essere novità sarò pronto a comunicarvele.

Telecom limiterà l’ utilizzo dell’ adsl per gli utenti che scaricano file!

Telecom Italia con un comunicato avvisa gli utenti che verranno applicate delle limitazioni nell’utilizzo delle linee Adsl, riguardanti in particolare il traffico peer to peer e il file sharing.

Si legge nel comunicato: “Nel rispetto del principio di parità di trattamento e ove necessario, [Telecom Italia] si riserva la facoltà di introdurre per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati su tecnologia Adsl, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all’uso delle risorse di rete disponibili”.

“A tal fine Telecom Italia potrà limitare la velocità di connessione a Internet, intervenendo sulle applicazioni che determinano un maggior consumo di banda (peer to peer, file sharing ecc.), limitando la banda destinata a tali applicazioni ad un valore massimo proporzionale alla banda complessiva disponibile sul singolo DSLAM”.

“Per questo è previsto anche l’aggiornamento delle Condizioni Generali di Contratto dell’offerta Adsl di Telecom Italia dal 1° marzo 2011″.

Quindi riflettiamo un attimo su: io, utente, che pago regolarmente il servizio adsl fornitomi da Telecom, non posso usarlo come mi pare? Meccanismi non discriminatori? Ma chi dice a Telecom che può andare a vedere quello che io sto facendo?!?!

Si capisco, scaricare dalla rete è illegale, ma questa dichiarazione mi sembra un grande assurdità: come al solito, in Italia, ci dobbiamo sempre far riconoscere…

Quanti utenti abbandoneranno Telecom?

Vodafone Webbox per portare internet nel mondo!

I mercati emergenti hanno bisogno di Internet. Sia che cerchiate su commodity prezzi o contattare gli utenti all’estero, in paesi in sviluppo come Sud Africa e Ghana hanno bisogno di un modo per ottenere on-line e questo dispositivo unico da Vodafone sembra un modo logico e molto elegante per fare proprio questo.

Il dispositivo è una tastiera con un set standard di cavi RCA spuntano fuori sul retro. E’ possibile collegarlo a qualsiasi televisore, nuovo o vecchio, e accenderlo. Immediatamente si hanno 2G o 3G per accedere a un browser Opera Mini, localmente notizie rilevanti, nonché come giochi, un dizionario, e un editor di testo. Invece di un PC, un utente plug in questo e lo usa come necessario, il download di dati al 90% di compressione.
Di tutti i dispositivi come questo che ho visto, il progetto One Laptop Per Child incluso, questo ha più senso. E’ chiaramente solo “opere” fuori dal scatola e la dimensione e la forma-fattore sono eccellenti. Si tratta fondamentalmente di un piccolo appartamento all’interno di una tastiera di cellulare e data la prevalenza di cloud-based servizi, questo è un eccellente soluzione economica per un problema spinoso.
Il dispositivo avrà un costo di R749 (circa $ 100) con 2GB SD card, SIM prepagata, e 100MB di dati.

Fonte: http://www.crunchgear.com

Twitter aiuta la libertà in Egitto

Google, in combinazione con Twitter e la recente acquisizione di ingegneri SayNow, ha rilasciato un servizio per Twitter senza una connessione Internet. Progettato specificamente per chi opera sul campo in Egitto, in grado di comunicare tramite Internet con il mondo esterno, Speak to Tweet consente a chiunque con un connessione voce di chiamare tre numeri internazionali ed hanno la loro voce messaggi inviati come tweets con il tag # Egitto hash aggiunto a quei link. ”Speriamo che questo sarà un modo per aiutare le persone in Egitto, sempre connessi a questo momento molto difficile “, ha scritto Ujjwal Singh, co-fondatore di SayNow e Abdelkarim Mardini, product manager, Medio Oriente e Nord Africa di Google, in un post sul blog.

I numeri sono +16504194196 o +390662207294 o +97316199855 e senza connessione è necessaria. Ci sono già decine di messaggi sul Twitter.  L’unico rimasto provider di servizi Internet in Egitto, il Gruppo Noor, non in linea da Lunedi, secondo i rapporti.

Fonte: http://news.cnet.com / Tom Krazit

Ma che razza di sito è Spokeo?

Spokeo è un sito, scusate il termine, per malati di social network, ai quali non basta semplicemente vedere la bacheca di facebook o leggere i tweet…adesso possiamo tenere sotto controllo le attività dei nostri amici nei vari social network informandoci su tutti gli avvenimenti ed aggiornamenti. Eh? Tenere sotto controllo? Leggendo in rete tutti usano queste parole…tenere sotto controllo??? E la buona e vecchia privacy? “Un servizio web in grado di offrirci una serie di informazioni partendo da un indirizzo email.” Il servizio di base è gratuito ma se si vogliono ulteriori informazioni è a pagamento: 3 dollari mensili per scovare tutte le informazioni personali che ognuno ha disseminato in ogni angolo della Rete e servirtele su un piatto d’ argento.” Ma a questo punto, perchè non scriviamo direttamente tutti i nostri dati in rete? Facciamo così, mettiamo tutti assieme i nostri numeri di carta di credito…ma è assurdo! Che razza di sito é? Sono un sostenitore della libertà della rete, ma cose del genere non sono ammissibili…questo è un modo sbagliato di usare la rete che dovrebbe far riflettere. I pericoli in siti del genere ci sono…pensate semplicemente agli stalker, adesso non dovranno nemmeno sforzarsi più di tanto.