Dopo al presentazione del nuovo servizio Google Music Store, arrivano i primi video del nuovo Google Phone, il Samsung Galaxy Nexus. Ne ho parlato davvero tanto, quindi se siete interessati potete visualizzare tutti gli articoli con caratteristiche, informazioni, specifiche e curiosità qui.
Di seguito, troverete un’ interessante carrellata di video, a partire dall’ uboxing fino ad arrivare alla presentazione delle maggiori novità di questo nuovo modello.
Qui invece trovate il sito ufficiale.
Immaginate iTunes? Ok, però su Android. In poche parole, è questo il progetto Google Music Store: creare un ricchissima libreria musicale dove l’ utente potrà acquistare brani musicali, condividerli su Google Plus con gli amici per un ascolto gratuito, gestire le proprie canzoni in cloud e ascoltarle sui propri device!
Per il momento, il servizio non è ancora attivo in Italia: Google Music Beta (di cui già vi avevo parlato) è per ora disponibile solo negli Stati Uniti dove Google ha siglato una serie di contratti con numerose case discografiche.
Sarà aggiunta all’ Android Market una sezione apposita, disponibile ovviamente anche dal web. Tutte le canzoni che avremo nel nostro account Google potranno essere riprodotte su tutti i device con una connessione attiva o, eventualmente, caricate sui nostri device per poterle risentire anche senza connessione.
Il costo delle canzoni oscilla dai 0.99 centesimi di dollari fino ad arrivare anche a 10 dollari per albumi interi; la qualità delle canzoni sarà a 320 Kbps in formato MP3 e ogni giorno potremo scaricare una canzone in maniera gratutita.
Verrà dato anche molto spazio agli artisti: contenuti inediti e spettacolari come concerti per le star più affermate, ma anche la possiblità per artisti in erba di vendere la propria musica, di diffonderla tramite Google (al costo di 25 dollari ma con a disposizione tanti tool per la gestione la pubblicità).
Questa potrebbe essere una mossa molto intelligente: se viene attirata l’ attenzione dei tanti artisti che cercano di sfondare nel mondo dello spettacolo, la diffusione di Google Music potrebbe essere davvero molto rapida.
Oltre alla possibilità di acquistare brani musicali, potremo gestire al meglio la nostra musica, portarla sempre con noi grazie all’ archiviazione cloud. E’ possibile archiviare in maniera gratuita oltre 20000 brani, ma purtroppo per ora non potremo provare questo nuovo servizio…dobbiamo attendere la sua uscita ufficiale nel nostro paese e non si conoscono possibili date: per ora il Music Store conta ben 8 milioni di canzoni!
Proprio stamattina vi ho mostrato un video confronto tra l’ Amazon Kindle Fire e l’ iPad 2, confronto che sancisce la superiorità dell’ iPad, ma il Kindle Fire ha comunque avuto davvero un grande successo.
Con questa piccola guida, vi spiegherò come ottenere facilmente i permessi root del tablet Amazon. E’ davvero molto semplice e tutto quello che ci serve è una copia SuperOneClick 2.2.
0×1949
;Kindle Fire
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%CompositeAdbInterface% = USB_Install, USB\VID_1949&PID_0006&MI_01
N.B. Non ho testato personalmente questa guida! Per altre info, vi rimando al topic ufficiale del forum XDA.
Un bel video cofronto è stato realizzato dal team di iDownloadBlog, ma personalmente penso che già in partenza conosciamo il vincitore: tra Kindle Fire e iPad 2, il vincitore è il tablet secondo Apple.
Ma questo risultato non mi meraviglia per nulla: il Kindle Fire (tablet di Amazon per chi non lo sapesse) non è stato progettato come un tablet dalle alte prestazioni: deve essere comodo da portare (ci riesce in pieno visto le dimensioni), deve dare la possibilità di connetersi ad Internet ovunque ci si trovi, deve permettere la lettura dei tanto famosi eBook e magari vedere qualche film (con un prezzo contenuto).
Al contrario, l’ iPad 2 è stato pensato come un super device, un prodotto che doveva sbaragliare qualsiasi concorrenza e dare la possibilità di fare qualsiasi cosa!
In ogni caso, il mio è un parere personale: per comodità, sceglierei il Kindle Fire,ma per prestazioni ovviamente l’ iPad 2! Ecco a voi il video confronto.
Quale di questi due super smartphone comprereste? Samsung Galaxy Nexus o Motorola Droid Razr? Con questa piccola scheda confronto, possiamo vedere le caratteristiche di questo due modelli a confronto!
Indubbiamente, si tratta di modelli interessanti: dal punto di vista estetico, il Galaxy Nexus punta sulle linee curve e morbide, con un display davvero molto particolare, mentre il Droid Razr risulta essere più definito e squadrato.
Vediamo i punti forti di entrambi i device:
Samsung Galaxy Nexus
Motorola Droid Razr
Un altro fattore interessante è certamente il prezzo, ma per ora non ci sono info ufficiali: il nuovo Google Phone dovrebbe costare circa 600 euro, mentre il modello Motorola circa 550 euro. Aggiornerò questo articolo appena avrò notizie fresche, magari con qualche video confronto!
La data d’ uscita ufficiale per laa nuova PlayStation Vita è fissata il 22 febbraio 2012, ma la Sony fa sapere che dal 23 novembre, per un breve periodo, sarà possibile prenotarla presso i rivenditori autorizzati.
In questo modo, non solo avremo la PlayStation Vita appena arriverà sul mercato, ma riceveremo PS Vita Gift Pack, un piccolo regalo per chi preordina la nuova PSP.
Cosa contiene questo gift pack? Possiamo scegliere noi tra diverse possibilità!
In Ear Headphones in ‘PS Vita Blue’
PS Vita Gaming Wallet
Altre info ufficiali e fonte di questo articolo: Blog PlayStation.
Tiny Umbrella, il noto programma di Notcom, si aggiorna arrivando alla versione 5.01.00: le novità più interessanti sono il pieno supporto ad iOS 5.0.1 e al nuovo iPhone 4S. Come tutti saprete, Tiny Umbrella viene utilizzato per salvare i certificati SHSH per poi effettuare un eventuale ripristino sui device Apple, cosa al momento non possibile.
Se siete interessati, trovate qui il download (potete sempre usarlo per salvare i certificati dei vostri device):
Rilasciata finalmente la versione definitiva del noto programma Apple: iTunes giunge alla versione 10.5.1 portando con se’ il nuovo servizio iTunes Match. Di cosa si tratta? Bhè, io lo definirei il tassello finale per la conclusione del progetto iCloud: con iTunes Match qualsiasi canzone presente sul nostro pc o nelle nostre librerie musicali potrà essere ascoltata su iPhone, iPad, iPoad Touch, Mac e PC.
Il servizio richiede il pagamento di 30 dollari l’ anno, un cifra non esagerata per il tipo di servizio: questa versione di iTunes potrebbe dare ancora qualche problemino (è ancora in fase di definizione).
Per ora è funzionante sono negli Stati Uniti: entro qualche mese dovrebbe arrivare anche in Italia…ma è meglio iniziare a conoscerlo! Il download lo trovate qui.
