Posts Tagged ‘funzionamento’

Google Hotpot in Italia: come funziona?

Google Hotpot è ora disponibile in 38 paesi, tra cui anche l’Italia. Sbarca finalmente anche qui e, come ogni novità, dobbiamo un po’ capire in cosa consiste questo servizio. Si tratta di raccomandazioni localizzate di cui ci parla Lior Rion, product manager che ha seguito il progetto, sul blog ufficiale di Google. Ma cosa si intende per raccomandazioni?  E soprattutto per cosa? In pratica, quando andremo ad effettuare una qualsiasi ricerca su Google, potremo decidere di visualizzare risultati con commenti, voti e raccomandazioni da parte di altri utenti che hanno visitato quel luogo o attività commerciale. Tutto questo si basa però su un concetto che potremo definire in stile social: vi è la possibilità di poter vedere voti e commenti di propri amici e contatti cliccando nel box di ricerca sul link “Luoghi”. Sarà quindi possibile condividere direttamente con i propri amici e non, quelle che sono le proprie opinioni su un luogo, un particolare posto o  servizio.

Ecco un video che illustra meglio il funzionamento:

GreenPois0n per Jailbreak Untethered 4.2.1 rilasciato!

GreenPoison per il jailbreak untethered di iOs 4.2.1 è stato ufficialmente rilasciato. Potete scaricare la versione per Mac, Linux e Windows direttamente dal sito dello sviluppatore a partire da questo link. Nome in codice: GreenPoison 1.0RC5

Al momento i link per i download sono stati rimossi per via di alcuni bug riscontrati.

Guida all’ utilizzo

Cosa serve:

  • Greenpois0n 1.0RC5 -New Version-
  • iPhone con Firmware iOS 4.2.1

Si inizia:

  • Collegate l’iPhone al Mac, fate partire il tool Greenpois0n e cliccate il tasto Jailbreak
  • Ad un certo punto il programma vi chiederà di mettere il dispositivo in modalità DFU. per farlo eseguite i seguenti passi
  • Premere e tenere premuti il Tasto di accensione e il tasto Home 10 secondi
  • Rilasciate il tasto di accensione e continuate a cliccare Home fino alla fine del processo.
  • Non appena siete in modalità DFU, GreenPoison effettuerà il jailbreak.
  • Andate sulla Springboard e cercate una nuaova appilicazione chiamata loader.
  • Lanciatela per installate Cydia.

Aggiornamento: 1 MuscleNerd ha comunicato che coloro che hanno già eseguito il jailbreak tethered con Redsn0w possono utilizzare Greenpois0n RC5 per renderlo untethered. Non saranno quindi necessari ripristini.

Aggiornamento: 2 Chi, non riuscisse ad avviare Greenpois0n, la soluzione temporanea del Chronic Dev è di “tenere premuto il tasto Home fino a quando non inizia ad essere eseguito il codice di Greenpois0n” (per circa 3 – 5 secondi di più in alcuni casi)

Aggiornamento: 3 Per ora molti utenti hanno riscontrato diversi errori durante la procedura del tipo :

  • Unable to find gBdevList
  • Unable to find fs_mount
  • Unable to find fs_unmount
  • Unable to find fs_load_file

Ripetendo più volte la procedura, sono comunque riuscite ad effettuare il jailbreak.

Aggiornamento: 4 I link di download sono nuovamente online. E’ possibile quindi effettuare il jailbreak.

Ecco un video per voi:

Badoo fa tremare Facebook?

Potrebbe essere proprio Badoo il nemico futuro per Facebook. Infatti, ha da poco superato i 100 milioni d’ iscritti…certamente voi direte “Vabbè Facebook ne ha 600 milioni d’ iscritti” e su questo non ci sono dubbi, i numeri stanno ancora dalla parte di Facebook, ma il problema è un altro, il dato allarmante per Zuckerberg è un altro. Stanno nascendo a poco a poco, nuove alternative al social network più famoso, che di fatto, ha attratto numerosi seguaci, persone attratte dalla magia economica del social network, che dopo aver imparato, vogliono superare il maestro. Questo è il fatto preoccupante, che spinge e spingerà Facebook ad arricchirsi continuamente di nuovi contenuti per non far guadagnare terreno ai suoi concorrenti. Badoo non è solo un social network: è a metà tra questo e un sito per appuntamenti, attirando così l’ attenzione dei tanti single. Per chi non lo conoscesse ancora, Badoo è nato in Russia e con sede a Londra ed è un sito web di social network multilingue.

Facebook Places Deals, così inizia la pubblicità

Proprio come era stato annunciato, aggiunta di questa nuova funzione porterà un bel po’ di guadagni nelle già piene casse di Facebook. E il bello è che saremo proprio noi, con il nostro utilizzo di Facebook, a permettere questi guadagni, facendoci usare come pubblicità viventi. Si tratta di un bel trucchetto da parte di Zuckerberg e Co., un trucchetto bene studiato visto che questa funzione già sta spopolando. Ecco per voi un bel articolo che la descrive in breve. Non voglio guardarla solo con occhi negativi, si tratta comunque di una funzione pienamente in stile social…a voi il giudizio!

“Facebook sta per annunciare anche in Italia una nuova importante funzione denominata “Facebook Places Deals” che andrà ad unire il social network alla realtà di ogni giorno e, soprattutto, metterà in comunicazione individui ed aziende con modalità mutuamente vantaggiose. Ne scaturisce una nuova dinamica destinata a spopolare ed una nuova importante opportunità anche e soprattutto per la piccola impresa.

La novità è nell’unione tra due funzionalità: la prima consente agli utenti di effettuare un “check-in” per segnalare la propria presenza in un determinato luogo; la seconda consente alle aziende di offrire qualcosa agli utenti per attirarli nei propri locali. Facebook Places Deals mette le due cose assieme consentendo alle aziende diringraziare gli utenti per i loro check-in con offerte speciali (sconti, omaggi): uno scambio in piena regola di cui il social network si fa mediatore con modalità differenti per ottimizzare il tipo di offerta che ogni azienda potrebbe voler forgiare.

Tale opzione è stata lanciata a fine 2010 negli Stati Uniti ed ora attraversa l’oceano presentandosi in Europa come una sorta di ibrido virtuoso tra Fousquare e Groupon, in grado di configurare un nuovo modo di fare marketing portando direttamente sul luogo desiderato l’utente che si intende catturare. In Italia il progetto è destinato ad offrire importanti opportunità poiché alto è il numero degli utenti Facebook ed elevato è il feeling con gli strumenti mobile: se le aziende capiranno il risultato potenziale, lo strumento potrà sfociare presto in una moltiplicazione di fruttuosi check-in.

Starbucks, Mazda, O2, Argos, Benetton ed altri gruppi accompagneranno per mano Facebook Places Deals nei propri primi passi sul vecchio continente. Seguiranno a ruota una miriade di piccole aziende, per le quali lo strumento si rivela particolarmente interessante grazie alla capacità di rendere virale l’offerta ed accattivante la presenza sul social network. Ma non è una presenza fine a sé stessa: Facebook Places Deals punta direttamente alla conversione dell’utente, trasformandolo da “fans” ad acquirente per mezzo di un semplice check-in accompagnato da relativo coupon.

Il progetto prevede 4 tipi di check-in possibili:

  • Charity Deals: «Fai una donazione per una causa di beneficenza, come la salvaguardia della foresta pluviale o la lotta contro la fame nel mondo: ti basterà registrarti nel negozio/locale che propone l’offerta»;
  • Individual Deals: «Risparmiare è facile e divertente con queste offerte esclusive, che possono dare diritto, ad esempio, a uno sconto del 20% su un acquisto effettuato presso un negozio di abbigliamento o a una bevanda gratuita nel tuo bar preferito»;
  • Loyalty Deals: «Registrati più volte in un negozio/locale per sfruttare un’offerta speciale, come un aperitivo gratuito nel tuo ristorante preferito dopo averlo visitato cinque volte»;
  • Friend Deals: «Fai risparmiare anche gli amici che si registrano con te. Puoi far vincere a tutti una maglietta gratis, ad esempio, quando ti registri in un concerto».

Facebook Places Deals è attivo a partire da oggi in Italia, Regno Unito, Francia, Germania e Spagna. Fonte: The Next Web

Gli iPhone sentono troppo freddo in Finlandia

Troppo freddo per il funzionamento degli iPhone. L’ Apple di certo non si aspettava un problema del genere, un problema che invece di sente parecchio in Finlandia. L’associazione dei consumatori finlandesi ha pensato quindi di promuovere una class action per ottenere il rimborso degli iPhone acquistati, perché troppo spesso non funzionano a queste temperature. La materia del contendere sono le informazioni date ai clienti dai rivenditori che non dichiarano esplicitamente i limiti dell’iPhone. Apple infatti si tutela specificando ufficialmente una temperatura operativa da 0 a 35 °C ed una temperatura non operativa da -20 a 45 °C.

Fonte: http://www.9to5mac.com

Duckload, alternativa a Megavideo e Megaupload


In passato vi ho parlato di programmi quali Fileserve (Fileserve, hosting di ottima qualità) e VideoBB (VideoBB, alternativa per i tuoi video e i tuoi filmati) , programmi che in pratica mettono a disposizione un determinato spazio d’ archivazione virtuale sul quale potete caricare i vostri file, diffondeli, potete anche magari guadagnare qualcosina. VideoBB, nello specifico, si occupo di streaming: quindi lo potete utilizzare per mettere in rete vostri video e così via, mentre Fileserve permette semplicemente il download del materiale da voi caricato. Duckload unisce i due aspetti: se il vostro file è un video, Duckload vi fornirà un link per lo streaming e uno per il download, mentre se si tratta di un normale file avrete il solo link per il download. Ci sono tante funzione aggiuntive che permettono di impostare il proprio account: ad esempio se dovete copiare i link di un elevato numero di file, nessun problema…selezionateli e esportate automaticamente tutti i link sul vostro pc su un comodo file di testo! Inoltre, come potete vedere dalla tabella qui sotto, i guadagni sono parecchio alti, soprattutto se paragonati a quelli di VideoBB.

Si tratta di un’ ottima alternativa a servizi come Megavideo e Megaupload, che in genere danno problemi, soprattutto in termini di velocità. Come ogni buon sito di hosting, anche Duckload fornisce servizi a pagamento e i prezzi non sono alti: i vantaggi sono i soliti…download più veloci, assenza di pubblicità e così via.
Presente anche il servizio di referer: più amici invitate, più guadagni otterrete.
Unica nota negativa: si tratta di un servizio che da poco è tornato nuovamente in funzione. La traduzione dal tedesco è completa al 99% e i pagamenti sono stati testati, quindi nessun problema serio. Non c’è altro da dire, se volete iniziare, registratevi adesso: Duckload

Aggiornamenti per Viber

Viber, noto programma e concorrente di Skype nel campo delle telefonate gratuite tramite la rete Internet (potete trovare una presentazione qui : Viber contro Skype), si rinnova con degli aggiornamento che ne migliorano la qualità. Ora chiamare gratis è ancora più facile.

  • Aggiunto l’indicatore di qualità del segnale;
  • Aggiunte le note sulla Privacy;
  • Migliorata la gestione vocale delle chiamate;
  • Migliorata la gestione del bluetooth;
  • Migliorata la gestione del codice paese;
  • Bugfix vari.

Ma che razza di sito è Spokeo?

Spokeo è un sito, scusate il termine, per malati di social network, ai quali non basta semplicemente vedere la bacheca di facebook o leggere i tweet…adesso possiamo tenere sotto controllo le attività dei nostri amici nei vari social network informandoci su tutti gli avvenimenti ed aggiornamenti. Eh? Tenere sotto controllo? Leggendo in rete tutti usano queste parole…tenere sotto controllo??? E la buona e vecchia privacy? “Un servizio web in grado di offrirci una serie di informazioni partendo da un indirizzo email.” Il servizio di base è gratuito ma se si vogliono ulteriori informazioni è a pagamento: 3 dollari mensili per scovare tutte le informazioni personali che ognuno ha disseminato in ogni angolo della Rete e servirtele su un piatto d’ argento.” Ma a questo punto, perchè non scriviamo direttamente tutti i nostri dati in rete? Facciamo così, mettiamo tutti assieme i nostri numeri di carta di credito…ma è assurdo! Che razza di sito é? Sono un sostenitore della libertà della rete, ma cose del genere non sono ammissibili…questo è un modo sbagliato di usare la rete che dovrebbe far riflettere. I pericoli in siti del genere ci sono…pensate semplicemente agli stalker, adesso non dovranno nemmeno sforzarsi più di tanto.