Posts Tagged ‘dati personali’

Pericolo Facebook: rubati dati e informazioni da oltre 10mila account!

Il team Swastika, un gruppo di hacker ben organizzato, è riuscito a rubare i dati di oltre 10000 account, i cui dati sono stati pubblicati su Pastebin. Adesso i dati non sono più visibili ma il colpo è andato a buon fine.

Questo team era già noto per aver rubato le informazioni di siti istituzionali, come ad esempio l’ ambasciata indiana nel Nepal. Purtroppo, non sono noti quali account sono stati colpiti, quindi per sicurezza sarebbe meglio cambiare la propria password.

Privacy su Facebook: come eliminare il nostro profilo da Google

Quando si parla di social network come Facebook, il tema più caldo è sempre quello della privacy: chi può accedere ai nostri dati? Cosa possono visualizzare? Credo che domande del genere ce le siamo posti tutti almeno una volta.

Quello che vi mostro adesso è un semplice metodo per rimuovere i nostri profili personali dalle ricerche di Google: eh si, anche i nostri profili vengono “indicizzati” e quindi compaiono nei risultati di ricerca Google. Per evitare ciò, tutto quello che si deve fare è modificare alcune impostazioni privacy, direttamente dai nostri account Facebook…nulla di complicato.

Quello che dovete fare è recarvi alla pagina delle impostazioni di privacy e spuntare l’ opzione “Consenti”. Dopo aver confermato, sarà necessario un po’ di tempo affinchè il vostro profilo sparisca dalla ricerche…ma tranquilli, il risultato è assicurato!

Mobile Security 7: nuovi cambiamenti per una maggiore sicurezza!

Forse non tutti lo conoscono, ma Mobile Security è uno dei migliori sistemi di “sicurezza” per smartphone e tablet. Molto spesso questo aspetto viene trascurato…gli smartphone e i tablet non vengono considerati al pari dei pc, mentre invece la sicurezza è sempre uno dei punti più importanti!

In questa nuova versione sono state introdotte diverse funzionalità interessanti tra le quali il sistema di Parental Control. Punti forti sono senza dubbio il sistema antifurto che, in caso di cambio di sim, ci comunica il numero di chi lo ha rubato, cancella tutti i dati e e fornisce la posizione GPS del nostro dispositivo, e l’ allarme che con un particolare avvertimento sonoro, ci permette di ritrovarlo in caso di smarrimento.

Mobile Security 7 è compatibile con Android (dalla 2.3) e con Symbian^3 e Symbian S60 terza e quinta edizione. Per provarlo recatevi sul sito ufficiale.

Attacco hacker al Fondo Monetario Internazionale!

Davvero un periodo molto difficile per il mondo informatico: dopo i ripetuti attacchi alla Sony, adesso si passa a qualcosa di più serio, per modo di dire. La vittima questa volta è il Fondo Internazionale Monetario.

Non ci sono conferme ufficiali e sembra che l’ attacco risalga ad un periodo precedente al 14 maggioDavid Hawley, portavoce dell’organizzazione, ha parlato solo parlato di indagini in corso. Fatto sta, che la Banca Mondiale ha interrotto in via preventiva tutti i collegamenti informatici con l’ FMI. Ovviamente, non sono noti i colpevoli nè gli effetti dell’ attacco.

Fonte: Mr.Webmaster

PlayStation Network: arrestate 3 persone in Spagna!

Nonostante l’ attacco al PlayStation Network sia stato risolto, la polizia è ancora alla ricerca dei colpevoli e proprio in questi giorni, sono stati individuati 3 possibili colpevoli. Si tratta di ragazzi spagnoli, rispettivamente  di Barcelona, Alicante, e Almeria, arrestati e poi rilasciati, ma tutt’ ora sospettati.

Nei loro appartamenti sono stati trovati server e computer connessi non solo con l’ attacco alla Sony, ma anche alle banche BBVA e Bankia, all’ENEL e a infrastrutture informatiche governative di paesi come Egitto, Algeria, Libia, Iran, Cile, Colombia e Nuova Zelanda.

Inoltre, sembra che i 3 appartengano al Team Anonymous, nonostante questo abbia annunciato ufficialmente di non essere implicato nella faccenda.

Nuova polemiche privacy: Facebook introduce il riconoscimento facciale e il tag automatico!

Si tratta di un cambiamento già annunciato dalla società Facebook, anche io stesso già ve ne avevo parlato (Facebook con riconoscimento facciale?) e da poche ore questo servizio è stato implementato anche in Italia.

Subito sono nate le prime polemiche: il fatto che Facebook riconosca i nostri volti, implica che da qualche parte ci deve una qualche specie di database dove, in un certo senso, siamo tutti “schedati”.

Il riconoscimento facciale porta con se’ il tag automatico delle foto: quando caricherete delle foto sul social network, automaticamente verranno riconosciuti i volti e taggati i nome delle persone in questione.

In questi stessi mesi, la Commissione europea per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza lavora per rivedere la direttiva europea sulla protezione dei dati. Infatti, le lamentele circa la mancata protezione dei nostri dati personali nei confronti di Facebook sono numerose ed insistenti…non c’è nessun tipo di protezione, soprattutto se consideriamo che l’ utente medio non si occupa dell’ impostazione delle proprie opzioni privacy, che su Facebook sono disabilitate di default.

Detto questo, contrari o meno, Facebook su questo ci vive…si chiama Social per un motivo e di certo non si fermerà…quindi sta a voi, se volete usare Facebook, impostate al meglio le opzioni di privacy!

Problema sicurezza per le reti WiFi con Android 2.3.3

Una società tedesca ha scovato una falla nella sicurezza nel sistema operativo Android, in particolar modo nella versione 2.3.3.

Di cosa si tratta?  il bug sta in un protocollo ClientLogin che si occupa della gestione dell’accesso ai servizi offerti da Google nel quale un pirata informatico può entrare e appropriarsi di dati persoanali e informazioni Google, tra cui i contatti e gli album Picasa, in un tempo di circa due settimane.

Nuove misure di sicurezza per la Sony: protezione per identità e informazioni

In vista degli attacchi che tanti problemi hanno causato, Sony Network Entertainment Europe Ltd (SNEE) e Sony Computer Entertainment Europe Ltd (SCEE) hanno annunciato ieri l’offerta di un nuovo programma per la protezione dell’identità per i clienti di PlayStation Network e Qriocity di Regno Unito, Francia, Italia, Spagna e Germania.

Il programma sarà offerto da Affinion International Limited e assicurerà un sistema di monitoraggio, sorveglianza, servizio di avviso e un’assicurazione per tutti i membri PSN.

La Sony annuncia che il primo anno verrà completamente pagato dalla società, sempre come forma di risarcimento per l’ utenza.

Per ulteriori informazioni, incluse le condizioni di idoneità, consultare:

Per essere idonei alla protezione dalla frodi, gli utenti devono avere 18 anni ed essere stati in possesso di un account il 20 Aprile 2011.