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Giocare a PingPong con il tuo iPhone

Non si tratta di un’ applicazione particolare e di un nuovo gioco per i vostri iPhone. Quando dico “Giocare a ping pong con il vostro iPhone“, dico letteralmente. Come vedete dalla foto, ecco a voi un nuovo rivestimento, una cover per il vostro iPhone che vi permetterà di usarlo come una vera racchetta. Di certo non sarà utile e, probabilmente, solo qualche pazzo l’ acquisterà, ma di certo non possiamo dire che non sia originale. Considerando la “fragilità” e il prezzo dei device Apple, io preferirei non usarlo per giocare a ping pong. In ogni caso, potete acquistare questa custodia fuori dal comune a 29.95$ questo link.

MacWorld 2011: gli oggetti migliori

Molti direbbero Macworld ha perso parte del suo smalto da quando Apple ha deciso di  tirare fuori la fiera annuale. Infatti, quello che una volta occupava due intere sale di esposizione al San Francisco’s Moscone Center è ormai ridotta ad una mostra al piano inferiore. La lista degli espositori 2011 mancavano anche di un certo numero di grandi nomi - Microsoft, Adobe, Canon, e Logitech, proprio
per citarne alcuni.  Nonostante questo, però, lo spettacolo è stato assolutamente brulicante di persone quest’anno.  Quando entrai nella sala espositiva, sono rimasto sorpreso dal numero di  partecipanti. Ancora più sorprendente è stato il fatto che lo spettacolo non era tutto il circa noioso accessori e custodie – c’erano anche alcuni gadget innovativi in esposizione, se  facevi attenzione. In effetti, ho visto almeno due gadget che  potrebbe essere il regalo di una mia wishlist. Qui sono cinque delle cose più interessanti che ho visto alla mostra:

McTiVia è un router wireless in grado di mostrare ciò che è sullo schermo del vostro PC sulla vostra  HDTV.
1. McTiVia – Questa mia lista cime come il prodotto più emozionante che ho visto al Macworld  2011. E ‘essenzialmente un router wireless che vi permetterà di flusso di tutte le contenuto sul vostro Mac o PC alla TV a grande schermo via Wi-Fi.  Ha un ingombro molto ridotto e dispone di due antenne come la maggior parte dei router wireless - In effetti, agisce anche come un punto di accesso wireless a casa. Non sarà più necessario  uno AppleTV, Google scatola TV, cassetta di Boxee, o anche un Roku se ci pensate  (Si può solo guardare Hulu o Netflix nel browser!). È inoltre possibile utilizzare il vostro  iPhone o Android telefono come un telecomando per controllare il computer. Il rovescio della medaglia? Si tratta di 199,99 dollari, il che è piuttosto costoso. Inoltre, ha un po ‘ sfortunato nome – mi ricorda di una certa marca di yogurt probiotici.

Il Fling è un controller di gioco per l’iPad.
2. Fling – Prodotto da design tenone, Fling è un joystick analogico per la iPad. Si compone di due ventose allegata thumbpads. È possibile allegare al tuo iPad, e li usa come controller preciso ed accurato per una varietà di giochi di tiro. Si può sparare con una thumbpad, e di muoversi con l’altra. È possibile acquistare un singolo pad per 20 dollari, o una coppia di $ 35.

Il termometro iGrill si collega al vostro iPad o iPhone via Bluetooth.
3. iGrill – Lo abbiamo visto al CES 2011, ma ho ancora pensato che fosse piuttosto un eye- catcher sul pavimento show. Basta collegare il vostro iPhone o iPad alla iGrill termometro via Bluetooth, ed è possibile monitorare la temperatura della griglia bestia da qualsiasi punto all’interno di 50 piedi tramite l’applicazione iGrill. Il iGrill è 99,99 $ vendita al dettaglio.
cinturini Lunatik e TikTok per l’iPod Nano.

4. TikTok e Lunatik – Devi amare un prodotto con un finanziamento di base campagna.

Il TikTok e cinturini Lunatik sono destinate ad essere dotato di un iPod Nano di agire come un orologio digitale. Se pensate che l’idea è stupida, è necessario non essere una delle 13.512 persone che hanno contribuito a finanziare questo progetto attraverso Kickstarter, una piattaforma di finanziamento che consente al chip di denaro pubblico in quanto vogliono. Infatti, Scott Wilson e la squadra Minimal guadagnato un totale di 941.718 $ da parte fine del programma pegno. Il TikTok ha un semplice snap-in design, mentre la Lunatik protegge l’iPod Nano in un case in alluminio a due pezzi. Ho visto il prodotto alla mostra, e sono impressionato dal fatto che in realtà ha fatto. Si può preordinare il TikTok per 34,95 $ e la Lunatik per $ 69.95.

Microvision Showwx + è un proiettore pico per l’iPad e iPhone.
5. I proiettori Pico – Ci sono stati un certo numero di proiettori pico a Macworld, ma la Showwx Microvision + catturato la mia attenzione. È possibile collegare fino a il tuo iPad o iPhone, naturalmente, e il proiettore stesso è quasi piccolo come il telefono. E promette di streaming video fino a 100 pollici di dimensione dell’immagine e il 50 percento più luminoso del modello precedente. Sfortunatamente, sono piuttosto costoso – il Showwx Microvision + è di circa $ 450 $ 399,99 ciascuno. (Edit: Abbiamo è stato detto da Microvision che in realtà è 399,99 dollari).

Fonte integrale: Nicole Lee/CNET

Microsoft: un premio andrà al primo hacker Windows Phone 7

Il tanto temuto jailbreak, vero disastro per i prodotti Apple, viene addirittura invogliato dalla Microsoft. Infatti, la casa afferma che il primo che riuscirà a sbloccare il Windows Phone 7 riceverà un premio. Sembra una politica strana, ma in realtà, secondo il mio parere, un’ idea di fondo c’è: nel caso in cui qualcuno dovesse effettivamente riuscire nell’ impresa, dopo il blocco del tool Chevron WP7, di sicuro la Microsoft verrebbe a conoscenza di quelli che sono i punti deboli del sistema operativo. Quindi, sguinzagliare gli smanettoni del settore è un’ ottima idea per comprendere quello che gli sviluppatori Microsoft sbagliano. Inoltre, con un Windows Phone 7 jailbreakkato, di sicuro ci sarà un aumento nelle vendita dei modelli Microsoft. Quindi possiamo dire che forse forse, in questo caso, sono stati più furbi dell’ Apple, che lotta (come possiamo notare qui: Viti a pentalobo per Apple) contro gli hacker non ricavando mai nulla di utile.

TV Digitale su iPhone 5

Il prossimo modello iPhone, il tanto atteso iPhone 5, potrebbe avere un ricevitore tv digitale integrato. Questa info è stata diffusa dalla Ticonderoga Securities e questo ci fa capire come sarà davvero innovativo il nuovo modello Apple che sarà presentato durante l’ evento Apple WWDC 2011 a San Francisco.

Viti a pentalobo per Apple

L’ Apple ha pensato che invece di trovare “metodi informatici” per bloccare gli hacker, si può modificare fisicamente i device Apple, bloccando con l’ aggiunta di “viti a pentalobo” la possibilità di sbirciare all’ interno dei device Apple. Sta sostituendo le viti Torx, che tengono assemblate le varie parti della maggior parte dei dispositivi, con un nuova vite resistente chiamata Pentalobe, che i normali cacciaviti non riescono a svitare. Ma ovviamente, questo ha dato il via ad un corsa ai ripari: in primis, iFixit vende un piccolo kit per la sostituzione delle nuovi viti Pentalobe con quelle Torx. Trovate tutte le info a questo indirizzo.

GeoHot sfida anche la Microsoft

L’ hacker ha annunciato sul suo sito che comprerà un Windows Phone 7 per dedicarsi alla realizzazione di un jailbreak funzionante, visto il blocco da parte della Microsoft del tool di sblocco ChevronWP7. Ha deciso di abbandonare, momentaneamente, il jailbreaking dell’iPhone e l’hacking della PS3, anche in seguito ai problemi legali e alle denunce da parte di Sony ed Apple. Tra i vari obiettivi, la creazione di un market alternativo o di un metodo d’inserimento per le applicazioni che utilizzano codice libero e che di conseguenza non possono essere inserite nel Windows Phone Marketplace. GeoHot ha già dichiarato che si dedicherà al jailbreak di Windows Phone 7 utilizzando un metodo che sarà più semplice di quello utilizzato sui dispositivi Apple basati su iOS.

Ubuntu sfida Apple: adesso loro devono rincorrerci

L’ autore di Ossblog ha avuto la possibilità di intervistare Mark Shuttleworth, chiedendogli del futuro dell’ open source e alcune curiosità.

La riporto qui di seguito.

Mark, partiamo da una domanda un po’ scontata: qual è per te il valore dell’open source?

L’open source è l’equivalente di Wikipedia: tutti gli appassionati possono contribuire a renderlo migliore. Così nascono team di collaborazione che realizzano prodotti migliori.

Dicono che Ubuntu prenda dal mondo dell’open source più di quanto non renda.
Ogni persona che entra in questo mondo porta il suo contributo, come minimo il suo punto di vista. Quando abbiamo iniziato, l’universo dell’open source era pieno di brillanti persone che scrivevano codice eccezionale. Era chiaro che Linux sarebbe stato il futuro dei kernel. Non c’era bisogno di fare altro. Quindi ci siamo focalizzati sull’utente finale, cercando di distribuire software affidabili e belli, concentrandoci su ciò che la gente usa. Abbiamo documentato tutto e creato un ecosistema di supporto.

Parliamo di Ubuntu Maverick Meerkat, la release 10.10 rilasciata il 10.10.2010. Cos’ha di speciale?
E’ la prima con Unity, la nostra nuova interfaccia grafica. Abbiamo investito molto per semplificare e rendere efficiente il desktop. E’ stata ottimizzata per i netbook, ma funziona molto bene anche sul mio laptop. (Ubuntu 11.04 la userà come desktop principale, ma anche altre distro potrebbero usare Unityndr)

Quali sono le cose di cui siete più orgogliosi?
Wow, molte! Oltre a Unity, soprattutto il lavoro fatto attorno al cloud computing, che rappresenta il modo in cui nascono i nuovi progetti basati su server.

Guardi all’open source come a uno standard: se il mondo fosse governato dal free software sarebbe necessario su Sabdfl?
Una delle cose più grandi dell’open source è la diversità di leadership. Buone idee vengono a tutti e non penso che il mondo avrebbe bisogno di un benevolo dittatore. Sono felice di avere questo ruolo nella comunità di Ubuntu, per aiutare nella scelta di milioni di opzioni e indirizzare il nostro corso, ma il mio è solo un piccolo ruolo.

E com’è essere Sabdfl?
Una deliziosa responsabilità che ti rende esausto. E’ un privilegio avere questa responsabilità, che ho deciso di prendermi quando ho capito che potevo avere un impatto maggiormente positivo aggregando in un’iniziativa come Ubuntu i diversi progetti del mondo dell’open source.

Quando hai scoperto Linux?
Nel 1994, quando ho iniziato a occuparmi di Internet company. Linux era la soluzione migliore. Allora ho capito che il futuro dell’industria del software sarebbe stato legato all’open source e a servizi commerciali. E ho provato a trasformare questo concetto in realtà.

Prima distro e primo oss?
Slackware e Python.

Com’è la Terra vista dallo spazio? Si vedono molti pinguini?
La Terra vista dallo spazio è fantastica. Ma la sua bellezza è fragile, e l’impatto degli uomini ben visibile. Stiamo camminando lungo una linea pericolosa, con poche chance per salvarci. Il collasso finanziario del 2007 è dovuto al fatto che abbiamo spinto il sistema finanziario a un punto di non ritorno. Stiamo facendo lo stesso con il nostro ecosistema. Una cosa ovvia, ma che solo guardando la terra da lontano è così evidente.

Che sistema operativo c’era sulla tua navicella spaziale?
DOS! E un sistema russo ancora più vecchio. C’è qualcosa di rassicurante in un software così vecchio.

Senti, una domanda cattiva. Dicono che copiate un po’ troppo il Mac…
Sono stato alla design conference di New York e ho visto presentazioni di ricercatori e compagnie diverse. Tutti avevano realizzato qualcosa partendo da idee di altri. Per un nuovo utente MacOS e Windows sono simili, entrambi hanno finestre e icone… Chi ha copiato chi? L’innovazione corre, bisogna guardare le idee. Anche noi abbiamo preso ispirazione da altri. La grande lezione di Apple è focalizzarsi sulla semplicità, e la vogliamo predicare a tutto il mondo dell’open source. Ci sono elementi nella nuova interfaccia di Ubuntu simili a quelli della Apple: il menu nel pannello superiore e il launcher per le applicazioni. Idee comuni: anche Windows 7 mette le principli app sulla taskbar. Ma la domanda importante da fare sarebbe: state innovando così bene come avete imparato dagli altri? E la risposta è: certo! Siamo stati i primi a introdurre le notifiche che non interferiscono col tuo lavoro e gli indicatori delle categorie nel pannello. E con Unity abbiamo massimizzato i piccoli schermi dei netbook. Spero che Apple e gli altri ci raggiungano in breve.

Mai pensato alla dockbar?
Il launcher di Unity è in pratica la stessa cosa. Usa un meccanismo diverso, basato su un design secondo me migliore della Apple Dock.

E gli windicators?
Forse li inseriremo nella 11.04 (ma pare invece di nondr). Faremo questo o qualcos’altro di innovativo per l’interfaccia.

Ti ha impressionato di più il successo dell’iPhone, dell’iPad o di Android?
Android.

Avete progetti per il settore mobile, intendo oltre ai netbook?
Se stiamo progettando qualcosa, è un segreto.

Linux è un progetto comunista?
Assolutamente no. Sono stato in Russia e ho visto cosa significa il comunismo. Il free software è una competizione radicale, e la competizione è il cuore del capitalismo. I capitalisti non sono più intelligenti dei comunisti, semplicemente non sono in grado di non competere. Cosa difficile da regolare, perché il capitalismo è una competizione dura, e i capitalisti spesso preferiscono cercare strade per evitare il confronto. Quindi servono regole per mantenere le industrie sane e corrette. Non è che i capitalisti siano cattivi, sono semplicemente esseri umani.

Apple è il nemico, come dice Stallman?
No, è solo un rivale. C’è una grande differenza fra nemico e rivale. Gli esseri umani sono facili all’odio e non vedo perché dargli un motivo di odiare. Abbiamo opinioni differenti: noi crediamo che il free software porti a prodotti migliori , economie più sane, maggiore innovazione e divertimento. A noi non interessa odiare per vincere, ma solo fare un buon lavoro.

Verrai in Italia a promuovere Ubuntu?
Mi piacerebbe. Ci sono molti appassionati e validi sviluppatori lì da voi

In ultimo, un po’ di cuorisità su di te. Il tuo browser preferito?
Chromium.

Text editor?
Vim.

App per chattare?
Pidgin.

La tua app preferita in assoluto?
Google Docs.

La cosa più importante che hai fatto nella vita?
Aver desiderato di intraprendere una strada solitaria.

E la più importante che farai?
Cercare nuovi modi di vivere e lavorare.”

Fonte: http://www.ossblog.it

L’ Apple dice addio al bottone

Apple sarebbe pronta a cancellare dai suoi dispositivi touchscreen il tasto Home, l’unico ben visibile sulla parte frontale di iPad, iPhone e iPod. Secondo il blog specializzato Bgr, il pulsante sarebbe destinato a scomparire dalle nuove versioni dei gadget di punta della Apple, iPhone 5 e iPad 2 e, grazie al nuovo sistema operativo iOs 4.3,verrà sostituito da una serie di combinazioni multitocco. Per tornare alla schermata principale, ad esempio, basta avvicinare le dita tra loro, facendole scivolare sull display e convergere in un unico punto. Numerose le critiche da parte dei sostenitori del tasto fisico.