Guide per tutto ciò che provo in prima persona

Elder Scrolls V: Skyrim, quinto capitolo della famosa saga, non è più un rumor o altro: è tutto reale. Per chi è appassionato di questo tipo di giochi, dovrà aspettarsi davvero grandi cose da questo nuovo titolo.

Senza troppi spoiler, possiamo dire che in quest’ ultimo episodio il giocatore impersonerà un eroe chiamato all’appello per distruggere il dio dei draghi. La storia è ambientata 200 anni dopo gli avvenimenti di Oblivion, nella regione di Skyrim, a nord di Cyrodill, città già nota agli ex giocatori. Un gioco che si evolve intorno al personaggio, seguendo ormai la direzione intrapresa da numerosi altri titolo importanti, che puntano per così dire, sulla personalizzazione dell’ avventura, facendo così immergere l’ utente in una storia costruita a sua misura.

La difficoltà del gioco si modificherà seguendo lo stile di combattimento dell’utente e si adatterà alle capacità e all’esperienza del protagonista. Le modifiche più rilevanti le troviamo nella grafica: un nuovo motore che fornisce un altissimo grado di realismo, una precisione dei dettagli ancora più elevata…sembra quasi di essere lì. Modifiche anche nel sistema di gioco, sia per quanto riguarda la creazione del personaggio, in quanto non sarà possibile scegliere una vera e propria classe, e modifiche anche nella visuale in terza persona, nelle conversazioni e nell’ espressioni facciali. Riporto alcune parole della dichiarazione della casa produttrice circa il nuovo funzionamento: ”Ogni abilità che si migliora contribuirà ad aumentare il livello globale del protagonista”.

Un personaggio che quindi si evolverà nel corso del tempo, dando la possibilità di cambiare idea o magari, modificare da un momento all’ altro, le caratteristiche del proprio eroe. Promessi combattimenti più tattici e la diminuzione delle magie disponibili (misticismo eliminato). Le città saranno più vive che mai, i giocatori si potranno cimentare con la cucina, con la creazione di armi, il recupero di ingredienti base grazie all’agricoltura o la “carriera” di minatore.

Insomma, che amiate o no il genere, si tratta davvero di un bel gioco che merita di essere acquistato, cosa che personalmente farò immediatamente appena sarà possibile: data di uscita 11 novembre su PC, XBox 360 e PS3.