A diffondere la notizia è il wall Street Journal: per attirare l’ attenzione di altri produttori, Samsung sarebbe intenzionato a rendere Bada un sistema open source.
Si tratta di una mossa intelligente e quasi necessaria per poter portare Basa ai livelli di Android o iOS: prendendo spunto soprattutto dalla politica Google, lo sviluppo di questa piattaforma dipende strettamente dal numero di smartphone che ne usufruiscono.
Android è compatibile con numerosi devide di diversi produttori, mentre Bada dipende strettamente da Samsung. A dimostrazione di ciò, basta analizzare il Samsung Apps: ottime applicazioni, ma davvero poche se paragoniamo i numeri con market Android.
Quindi, è molto probabile che Bada diventi aperto a tutti già a partire dal 2012.