Processori potenti e veloci su smartphone? Non sempre sono sinonimo di qualità e utilità…pro e contro!

Da qualche tempo, è iniziata nel mondo degli smartphone (anche per i tablet, ma forse in misura minore) la guerra dei processori: sempre più potenti, sempre più veloci, processori che fanno impallidire quelli che dei computer di qualche anno fa… Ovviamente, lo sviluppo tecnologico è sempre una buona cosa, ma è davvero necessaria tutta questa potenza in uno smartphone? Comprare un modello con un ottimo processore assicura una maggior qualità del prodotto?

Stephan Elop, CEO di Nokia, ha dichiarato tempo fa che i processori quad core servono solo a far riscaldare le mani (riferendosi al quad core Tegra 3 di Nvidia) e dobbiamo dire che non ha tutti i torti…

I primi contro sono proprio relativi al fenomeno del surriscaldamento e della durata della batteria: processori multicore con frequenze sempre più elevate sviluppano quantità non indifferenti di calore che in qualche modo devono esser smaltite (nei PC esistono ventole e dissipatori, ma non credo entrerebbero in uno smartphone dallo spesso di pochi millimetri). Inoltre, richiedono quantità di energia maggiore, portando così ad uno dei problemi chiave degli smartphone di questo tempo: l’ autonomia. Le aziende saranno costrette a sviluppare “batterie alternative” o montare batterie sempre più grandi e potenti (con rischio esplosioni!).

Altro contro che potremmo considerare è certamente il prezzo, anche se questo è relativo: comprare l’ ultimo modello, richiede una spesa che solitamente si attesta intorno ai 600 euro…ma se uno vuole risparmiare, il mercato è ricco di prodotti (per fortuna).

Ovviamente, ci sono anche i pro: prestazioni sempre più elevate, smartphone in grado di compiere qualsiasi azione che avrebbe richiesto l’ suo di un PC, la comodità di essere contenuti in smartphone tascabili e facili da portare senza farci rimpiangere un portatile.

Quindi, possiamo capire che oggi scegliere un nuovo smartphone può diventare davvero difficile se si hanno delle necessità specifiche o se magari non si è ben aggiornati sulle ultime novità del mercato. Per fare un semplice esempio: il processore Intel Z2460 Medfield presenta un solo core, ma secondo i risultati di alcuni test, risulta essere di gran lunga migliore rispetto ai processori del Galaxy Nexus (dual core) e dell’ iPhone 4S (dual core).

Da questo possiamo dedurre che non sempre un processore più potente è migliore di un modello precedente, informatevi prima di acquistare un nuovo prodotto, anche se può richiedere un po’ di tempo…il vostro “sforzo” sarà sicuramente ripagato con uno smartphone perfettamente coerente con le vostre necessità.

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